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Non rinunciare al cestino del pane

1 Dicembre 2018 - BLOG
Non rinunciare al cestino del pane

Ti racconto una storia di cui i protagonisti sono 3 tipologie di persone differenti: nel primo caso c’è un uomo in giacca e cravatta, nel secondo caso c’è una coppia di innamorati e nel terzo caso c’è un gruppo di lavoro aziendale. Tutte queste persone, in fasi diverse della giornata, entrano nel tuo locale e si accomodano al tavolo.

 

E aspettano. Aspetta l’uomo in giacca a cravatta, aspetta la coppia di innamorati, aspetta il gruppo di lavoro.

Nei ristoranti, nei pub e nei locali in generale, si usa -ormai ovunque- rendere più sopportabile l’attesa del cliente portando del pane o dei grissini e servendo dell’acqua. Questo servizio, come ti dicevo, è presente più o meno ovunque e il pane, dacché era il re della tavola, è diventato- specie nelle grandi città dove i ritmi sono frenetici e i locali sono “di passaggio” per il cliente –  a essere qualcosa che si da per scontato, un mero riempitivo durante l’attesa. Nulla di più.

Ma il momento dell’attesa è estremamente importante per tutte le tipologie di cliente: attende l’uomo in giacca e cravatta, mentre invia importanti mail di lavoro o fa qualche telefonata, attende la coppia di innamorati mentre parla del suo futuro e attende il gruppo di lavoro aziendale condividendo idee creative in vista di una riunione importante.

Purtroppo però, questa attesa non viene addolcita a dovere e viene presentato loro un misero cestino con del pane a fette di scarsa qualità e qualche triste grissino torinese in busta.

Adesso, però, voglio mostrarti un’altra prospettiva: tutte le tipologie di clienti di cui ti ho parlato sono sedute ai loro tavoli, parlano, si confrontano, mandano messaggi, si scambiano idee. Nell’attesa gli viene servito un grande cesto contenente del pane…diverso dal solito. Si tratta di piccoli panini fragranti e ancora caldi di semola, uniti ad altri panini ai semi e cereali. A completare il quadro anche delle mini ciabattine calde farcite alle olive.

Non credi che un servizio del genere, con una qualità del genere possa rimanere impresso nella mente dei clienti, soprattutto se va a completare un momento così importante come l’attesa?

E tu: che pane metti in tavola per i tuoi clienti?

Se vuoi essere al top anche per il servizio offerto ti consigliamo di creare un servizio diverso dal solito, un cesto del pane che si faccia ricordare e ti consigliamo di farlo utilizzando dei prodotti surgelati di alta qualità, così potrai risparmiare tempo, ridurre gli sprechi e servire qualcosa di veramente buono. Qualche esempio?

Bocconcini di fumento, segale e fiocchi di patate

Mini rosette decorate con semi di papavero ai tre cereali

Panini assortiti farciti alle olive

 

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