Attenzione alla confusione… il cliente che chiede il french toast cosa vorrà mai? E quello che chiede il pain perdu cosa vorrà mai?

Facile, entrambi vogliono… la stessa cosa!

Il pain perdu, noto anche come “french toast” in inglese, è una ricetta tipica della cucina francese. Il suo nome significa letteralmente “pane perduto”, a indicare l’usanza di riciclare il pane raffermo invece di gettarlo. Questa preparazione risale al Medio Evo e si è diffusa in molti Paesi con diverse varianti. E ancora oggi è molto richiesto e caratterizza nel senso dell’eccellenza tutti i bar italiani che lo propongono.

La preparazione del pain perdu è relativamente semplice e richiede pochi ingredienti: pane raffermo, uova, latte e zucchero. Il pane viene prima inzuppato in una miscela di uova battute e latte, poi viene cotto in una padella con un po’ di burro fino a che non diventa dorato. Infine, viene spolverato con zucchero a velo o zucchero semolato.

Il pain perdu può essere servito sia caldo che freddo ed è un piatto estremamente versatile. Puoi abbinarlo con marmellate, frutta fresca, miele, sciroppo d’acero, creme spalmabili o gelato, a seconda dei gusti dei tuoi clienti. Puoi anche sperimentare con varianti salate, aggiungendo formaggio o prosciutto, per esempio.

Perché può di sicuro funzionare nel tuo bar?

-è un modo per ridurre gli sprechi alimentari, riutilizzando il pane avanzato

-può essere servito in qualsiasi momento della giornata: a colazione, come spuntino nel pomeriggio o come dessert dopo un pasto

-puoi personalizzare la ricetta in base ai gusti dei tuoi clienti e alle materie prime disponibili, offrendo sempre qualcosa di nuovo

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