Tutti parlano di glutine. Molti sono intolleranti, altri addirittura allergici. C’è poi chi si lascia trasportare dalle varie teorie che imperversano sui social, secondo cui il corpo umano si è talmente modificato nell’epoca contemporanea che tutti siamo destinati a sviluppare un’avversione ad essa per l’uso “smodato” di carboidrati raffinati. Al di là delle varie convinzioni in ambito alimentare, guardando i dati oggettivi del mercato del gluten free, ci rendiamo subito conto che sono in costante aumento. Addirittura, come leggiamo in un articolo apparso sul Corriere.it

“Per ogni italiano che soffre di celiachia certificata ce ne sono 30 che consumano alimenti privi di glutine pur senza averne bisogno, con un rischio per la salute e una spesa inutile pari a complessivi 105 milioni di euro. È quanto è emerso al congresso nazionale di Sinuc (Società italiana di nutrizione clinica e metabolismo) in corso a Torino.”

Questo incrementa di molto l’industria alimentare del gluten free, soprattutto in considerazione del fatto che molti alimenti – per la loro preparazione – necessitano proprio del glutine, il quale fune come un vero e proprio addensante. Ma, procediamo con ordine.

Cosa è il glutine:

è una sostanza proteica che è presente, per natura, in molti cereali ma che viene ampiamente utilizzata nell’industria alimentare, proprio come un addensante per legare assieme diversi ingredienti.

Addensanti alternativi al glutine:

 

 

AGAR AGAR: tra i vari addensanti alternativi al glutine, che fungono come leganti nella preparazione dei diversi alimenti troviamo L’AGAR AGAR. Questa sostanza viene estratta direttamente dalle alghe rosse, ha una consistenza gelatinosa e può essere usato come legante per la preparazione dei dolci. Non essendo di derivazione animale viene scelto anche da tutta la comunità dei vegani; inoltre non ha alcun impatto calorico.

 

 

 

 

 

 

 

FECOLA DI PATATE: forse il più noto di tutti gli addensanti vegetali. Ampiamente utilizzato nella preparazione di molti piatti, viene ricavato dalle patate essiccate che sono, per natura, prive di glutine.

Lega gli ingredienti e risulta essere perfetto per la preparazione di zuppe, vellutate, sughi, dolci etc.

 

 

 

 

 

PSILLIO:  addensante ricavato da una pianta tipica del mediterraneo, ampiamente conosciuto in erboristeria per le sue proprietà lassative e curative dell’intestino. I preziosi semi di questa pianta, infatti, crescono a contatto con l’acqua andando a creare una sostanza gelatinosa trasparente. In sostanza rappresentano delle fibre solubili che possono essere impiegate nella preparazione di ricette dolci o salate per donare compattezza.